sabato 31 marzo 2012

L'industria nel Regno delle Due Sicilie


Nell'Esposizione Internazionale di Parigi del 1856, il Regno delle Due Sicilie ricevette il Premio come terzo Paese industrializzatodel mondo, dopo l'Inghilterra e la Francia. Un Paese ancoraessenzialmente agricolo, che ben presto sotto il Regno di Ferdinando II si ha una notevole crescita industriale, moderna ed autonoma, atta a liberarsi da ogni dipendenza straniera, dovuta alla mancanza di materie prime.

Napoli 15/05/1848 - Cronaca di una rivolta

Da alcuni giorni regnava in Napoli una sorda agitazione.
La sera del di 12 maggio, erano arrivati dei Calabresi armati.
ll 14, un gran numero di pari e di deputati si riuniscono al Municipio (nel palazzo Monteoliveto), per ivi deliberare sulla forma del giuramento.

lunedì 12 marzo 2012

L'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.


Le avvisaglie della tragedia

Come tutti oggi sappiamo perfettamente, e come invece nessuno all'epoca dei Romani sapeva affatto, un vulcano non si attiva senza una serie di fenomeni prodromici abbastanza espliciti: in particolare sciami sismici prolungati e, progressivamente, sempre più rilevanti e terrifici. Si potrebbe, anzi, affermare che quest'ultimi crescono per intensità ed entità in maniera esponenziale, con l'avvicinarsi dell'evento eruttivo. Nell'imminenza della crisi sono ormai talmente frequenti e violenti da non lasciare adito a dubbi neppure ai meno esperti in materia, costringendo, indipendentemente dalla cognizione della loro origine, una gran parte dei residenti ad allontanarsi dalla zona.

La Fontana barocca di Villa Trabia Campofiorito a Palermo

Molte furono le ville costruite dalla grande famiglia dei Principi di Trabia nell’agro palermitano nel lungo periodo che li vide artefici della vita politica e sociale della città:Villa Trabia Campofiorito è una di queste.
Immersa nei fitti agrumeti di S. Maria di Gesù, antica borgata a sud-est di Palermo, vi si accede da un ingresso sull’omonima mia caratterizzato da due grandi pilastri posti a capo del largo viale che conduce allo spiazzo antistante la casa. Questa, particolarmente semplice e lineare nell’impianto planimetrico e nei prospetti, non lascia lontanamente immaginare cosa invece si nasconde poco oltre; una fontana che si pone come uno dei più significativi esempi di architettura barocca della Sicilia. Vi si giunge da un ciottolino che, proseguendo nella stessa direzione del viale d’accesso attraverso il fitto agrumeto, si apre poi quasi improvvisamente dando sfogo alla imponente maestosità di questo monumento che, nonostante il pessimo stato in cui versa, lascia ancora immaginare di quale bellezza abbia un tempo goduto.

domenica 11 marzo 2012

Giambattista Basile

La figura più illustre della famiglia Basile è senz'altro il grande letterato Giambattista (Giugliano in Campania 1566 – Giugliano in Campania 1632), figlio del nobile Giangiacomo e di Landolia Milone di famiglia notabile benestante, conte di Torone, cavaliere del Cingolo Militare detto anche della “Milizia Aurata”; una vita che svolse divisa tra il suo amore principale la letteratura, l'esperienza di soldato di ventura, la mansione di cortigiano ed amministratore o governatore presso varie corti e feudi.