sabato 19 novembre 2011

Il Regno delle Due Sicile durante il Risorgimento Italiano

La storia riguardante il Risorgimento Italiano e il Sud non rispetta quella vera e propria. Purtroppo nei libri di storia, specialmente quelli scolastici, viene insegnata una storia falsa. Sarà ovviamente difficile accettare questo stravolgimento ma è un dovere per noi italiani del Sud sapere che siamo stati saccheggiati, trucidati e successivamente abbandonati. La storia dell'Unità d'Italia non è altro che una favola per ingannare i posteri, per far credere che tutto ciò sia stato fatto per spirito nazionale.
Non è così! Per descrivere in pochissime parole le condizioni del Regno delle Due Sicilie vi posso dire che erano, ad esempio, i popoli del nord ad emigrare nel Sud. Vi posso dire che la sola Calabria era una tra le regioni più industrializzate dell'epoca in Europa, denominata infatti la "Ruhr" italiana. Vi posso dire che avevamo una flotta navale mercantile che era la terza nel mondo per numero di imbarcazioni. Vi posso dire che il primo tratto di ferrovia in Italia fu costruita a Napoli e le prime locomotive in Italia erano costruita a Napoli.

L'arretratezza del meridione, nei nostri giorni, non è dovuto a un fattore di tipo geografico, ma ad un abbandono voluto dalla politica italiana per favorire, con denaro (nostro), infrastrutture e vie di comunicazione (pensate che una città come Matera non è nemmeno toccata dalla ferrovia; dagli aeroporti del sud non partono voli che raggiungano gli altri continenti, mentre quelli al nord sì; anche il numero di aeroporti è minore, in confronto al nord, poichè se ne trovano uno ogni circa 150 km [pensate gli abitantii di S. Maria di Leuca quanta strada devono fare per raggiungere l'aeroporto di Brindisi-Casale], mentre al nord ce ne uno ogni 50 km, tipo l'"Antonio Canova" di Treviso che è distante dal "Marco Polo" di Venezia circa 40 km) al nord.

Vi elenco i primati, raggiunti prima dell'invasione piemontese (1860), da parte del Regno delle Due sicilie:

INDUSTRIA
Nell'Esposizione Internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato il Premio per il terzo Paese al mondo come sviluppo industriale (I in Italia);
Primo ponte sospeso in ferro in Italia (sul Fiume Garigliano);
Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici);

                     1839. Tratto Napoli-Portici

Prima illuminazione a gas di citta';
Primo telegrafo elettrico;
Prima rete di fari con sistema lenticolare;
La piu' grande industria metalmeccanica in Italia, quella di Pietrarsa;
L'arsenale di Napoli aveva il primo bacino di carenaggio in muratura in Italia;
Primo telegrafo sottomarino dell'Europa continentale;
Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia a Capodimonte;
Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Palmieri;
Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa;

                      La "Duca di Calabria", prima locomotiva italiana

ECONOMIA
Bonifica della Terra di Lavoro;
Rendita dello Stato quotata alla Borsa di Parigi al 12%;
Minor tasso di sconto (5%);
Primi assegni bancari della storia economica (polizzini sulle Fedi di Credito);
Prima Cattedra universitaria di Economia (Napoli, A. Genovesi, 1754);
Prima Borsa Merci e seconda Borsa Valori dell'Europa continentale;
Maggior numero di societa' per azioni in Italia;
Miglior finanza pubblica in Italia; ecco lo schema al 1860 (in milioni di lire-oro):
- Regno delle Due Sicilie: 443,2
- Lombardia: 8,1
- Veneto: 12,7
- Ducato di Modena: 0,4
- Parma e Piacenza: 1,2
- Stato Pontificio: 90,6
- Regno di Sardegna: 27
- Granducato di Toscana: 84,2
Prima flotta mercantile in Italia (terza nel mondo);
Prima compagnia di navigazione del Mediterraneo;
Prima flotta italiana giunta in America e nel Pacifico;
Prima nave a vapore del Mediterraneo;

                      La "Ferdinando I", prima nave a vapore del Mediterraneo

Prima istituzione del sistema pensionistico in Italia (con ritenute del 2% sugli stipendi);
Minor numero di tasse fra tutti gli Stati italiani;
La piu' grande Industria Navale d'Italia per numero di operai (Castellammare di Stabia, 2000 operai);
La piu' alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120 alla Borsa di Parigi);
Prima Nave da guerra a vapore d'Italia (pirofregata "Ercole"), varata a Castellammare;
Prima Nave da crociera in Europa ("Francesco I");
Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l'America (il "Sicilia", 26 giorni impiegati);
Prima nave ad elica ("Monarca") in Italia varata a Castellammare;

                     Il "Monarca", Prima nave ad elica in Italia

Prima città d'Italia per numero di Tipografie (113 solo a Napoli);
Primo Stato Italiano in Europa, per produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno);
Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi);
Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi);

GIURISPRUDENZA – ORGANIZZAZIONE MILITARE
Promulgazione del primo Codice Marittimo italiano;
Primo codice militare;
Istituzione della motivazione delle sentenze (G. Filangieri, 1774);
Istituzione dei Collegi Militari (Nunziatella);
Corpo dei Pompieri;
Prima applicazione dei principi della Scuola Positiva Penale per il recupero dei malviventi;

SOCIETA', SCIENZA E CULTURA
Prima assegnazione di "Case Popolari" in Italia (San Leucio presso Caserta);
Primo Cimitero italiano per poveri (il "Cimitero delle 366 fosse", nei pressi di Poggioreale);
Primo Piano Regolatore in Italia, per la Città di Napoli;
Cattedra di Psichiatria;
Cattedra di Ostetricia e osservazioni chirurgiche;
Gabinetto di Fisica del Re;
Osservatorio sismologico vesuviano (primo nel mondo), con annessa stazione metereologica;
Officina dei Papiri di Ercolano;
La piu' alta percentuale di medici per abitante in Italia;
Più basso tasso di mortalità infantile in Italia;
Prime agenzie turistiche italiane;
Scavi archeologici di Pompei ed Ercolano;
Prima cattedra di Astronomia;
Accademia di Architettura. una delle prime e più prestigiose in Europa;
Primo intervento in Italia di Profilassi Anti-tubercolare;
Primo istituzione di assistenza sanitaria gratuita (San Leucio);
Prime agenzie turistiche italiane;
Scavi archeologici di Pompei ed Ercolano;
Primo Atlante Marittimo nel mondo (G. Antonio Rizzi Zannoni, "Atlante Marittimo delle Due Sicilie");
Primo Museo Mineralogico del mondo;
Primo "Orto Botanico" in Italia a Napoli;
Primo Osservatorio Astronomico in Italia a Capodimonte;
Primo Centro Sismologico in Italia presso il Vesuvio;
Primo Periodico Psichiatrico italiano pubblicato presso il Reale Morotrofio di Aversa da Biagio Miraglio;
Primo tra gli Stati Italiani per numero di Orfanatrofi, Ospizi, Collegi, Conservatori e strutture di Assistenza;
Primo istituto italiano per sordomuti;
Prima Scuola di Ballo in Italia, annessa al San Carlo;
Prima Città d'Italia per numero di Teatri (Napoli);
Prima Città d'Italia per numero di Conservatori Musicali (Napoli);
Prima Città d'Italia per numero di pubblicazioni di Giornali e Riviste (Napoli);
Scuola pittorica di Posillipo (da cui uscì, fra gli altri, G. Gigante);
Le celeberrime fabbriche di ceramica e porcellana, fra cui quella di Capodimonte;
Teatro S. Carlo (il primo nel mondo), ricostruito dopo un incendio in soli 270 giorni;

                     Teatro San Carlo in Napoli

Scuola musicale napoletana (Paisiello, Cimarosa, Scarlatti);
Successo mondiale (e tutt'oggi valido) della canzone napoletana;
I palazzi reali.


Se volete sapere qualche altra notizia in più è doveroso vedere questi filmati che ho elencato qui sotto:

Guardate questi video:







Ecco qui i primati del Regno raggiunti prima del 1861:

http://www.realcasadiborbone.it/ita/archiviostorico/primati.htm
http://www.realcasadiborbone.it/ita/archiviostorico/primati_01.htm
http://www.orgogliosud.com/2009/11/primati-regno-delle-due-sicilie.html

1 commento:

  1. Bravissimo Brigante per l'iniziativa di questo blog che raccoglie i materiali che riguardano la storia del nostro bel Mezzogiorno d'Italia.
    E' ora che le verità storiche vengano finalmente rivelate perchè il Risorgimento italiano, sebbene sia avvenuto all'insegna di altissimi ideali, non ha costituito certamente una bella pagina della nostra storia nazionale in quanto furono proprio allora che furono gettate le basi dell'attuale divario Nord-Sud.
    Il Sud diventò terra di conquista, fu sottoposto ad una durissima legge militare, fu depredato delle sue ricchezze, messo nella condizione di non potersi sviluppare, ridotto a colonia, schernito, deriso, etichettato come luogo popolato ad esseri intellettualmente, fisicamente e moralmente inferiori, poco più che animali.
    E' ora che tutto questo venga alla luce.
    Complimenti Brigante.

    RispondiElimina